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La checklist essenziale per la spedizione di merci pericolose per via aerea

Écrit par
Publié le
15
March
2023

Il trasporto di merci è regolamentato dalla IATA. Ogni anno, l'organizzazione aggiorna e pubblica un manuale per condividere con gli Shipper le nuove regole in vigore. A volte è difficile orientarsi tra le norme relative ai Paesi di origine, di destinazione o anche quelle specifiche delle compagnie aeree.

Scoprite la checklist essenziale da seguire per gestire la documentazione e l'imballaggio delle vostre spedizioni.

Quali sono le migliori pratiche da seguire prima di preparare una spedizione?

Una buona preparazione limita il rischio che la spedizione venga rifiutata quando viene consegnata al magazzino della compagnia aerea. Infatti, quando gli agenti di handling trasferiscono la merce alle compagnie aeree per la preparazione all'imbarco, devono effettuare una verifica fisica e documentale della merce. Qualsiasi spedizione il cui imballaggio o documento di accompagnamento non sia conforme alle norme non sarà accettata per l'imbarco.

Il primo passo prima di iniziare a redigere la Dichiarazione di Merce Pericolosa (DGD) e l'etichettatura dei colli è identificare le caratteristiche di pericolosità della merce:

  • Il numero UN
  • Il nome di corretto del prodotto (nome completo o nome chimico, ad esempio)
  • La classe
  • Le istruzioni di imballaggio
  • Il gruppo di imballaggio

A seconda della quantità di merci pericolose contenute nel collo, è necessario anche indicare se questa particolare spedizione sarà trasportata in un aereo passeggeri o cargo.

Queste informazioni faciliteranno la compilazione della dichiarazione e la preparazione delle etichette da apporre sul carico.

Lo sapevate?

La IATA fornisce agli spedizionieri DGD vuoti pronti per essere compilate.

Aziende specializzate permettono di ottenere le varie etichette di pericolosità e handling.

Come scrivere correttamente la dichiarazione di merci pericolose (DGD)?

💡 Buono a sapersi: La DGD deve essere sempre scritta in inglese. Non saranno accettate diciture in francese, italiano o in altre lingue.

Lo scopo della DGD è quello di raccogliere tutte le informazioni sulla pericolosità della merce in un unico documento. Leggendo la DGD, tutte le parti coinvolte devono identificare rapidamente cosa contengono i colli e come devono essere imballati e manipolati.

Di seguito sono elencate le informazioni necessarie affinché una DGD sia considerata completa e conforme:

  • Mittente / Destinatario (⚠️ il paese deve essere sempre in inglese, indipendentemente dal paese di origine)
  • Il numero di AWB
  • Il numero di pagine
  • Il tipo di aeromobile richiesto (CAO o OK PAX, la dicitura non utilizzata deve essere chiaramente barrata)
  • Tipo di spedizione(radioattiva o meno, la dicitura non utilizzata deve essere chiaramente barrata)
  • Numero UN e nome proprio del prodotto, classe, gruppo di imballaggio
  • Quantità, tipo di unità di carico e peso (generalmente il peso netto del materiale pericoloso).
  • Il numero di istruzione di imballaggio (indica quali tipi di imballaggio sono autorizzati o limitati per queste merci)
  • Numero di autorizzazione o riferimento, se applicabile (per esempio nel caso di merci che richiedono accordi specifici da parte di aziende, o paesi di partenza, arrivo o sorvolo)
  • Informazioni aggiuntive sulla movimentazione(ad esempio contatto di emergenza o "deve essere maneggiato con cura", "deve essere protetto dal calore", ....)
  • Nome, firma e data completa (⚠️ anno deve essere completo, ad esempio 2023 e non solo 23)

Inoltre, il contatto di emergenza è reso obbligatorio da molti Paesi e compagnie aeree. Vi consigliamo quindi di indicarlo sempre sulla DGD per limitare il rischio. che la spedizione venga rifiutata. È obbligatorio per tutte le spedizioni da e per la Francia.

Quali sono le migliori pratiche da seguire per quanto riguarda l'imballaggio e l'etichettatura della merce?

Oltre alla documentazione, lo spedizioniere deve assicurarsi che le sue merci siano imballate ed etichettate secondo le norme vigenti.

Da un lato, a seconda della pericolosità della merce, l'imballaggio deve rispettare determinate condizioni. In effetti, la normativa può richiedere un imballaggio conforme alla normativa UN: un imballaggio che è stato fabbricato e testato secondo le raccomandazioni delle Nazioni Unite sul trasporto di merci pericolose. Esistono diversi tipi considerati più o meno resistenti a seconda dei test a cui sono stati sottoposti. Queste scatole avranno sempre un logo simile al seguente:

Ecco l'elenco dei dettagli e delle etichette obbligatorie affinché un pacco sia correttamente imballato ed etichettato:

  • Dati del Shipper e del destinatario come indicato sulla DGD
  • UN, nome proprio di spedizione, quantità DG
  • Le etichette di classe corrispondenti
  • Etichetta "Solo per aeromobili cargo", se richiesta
  • Le etichette di movimentazione corrispondenti (ad esempio: tenere lontano dal calore, frecce verso l'alto per liquidi, litio, ...)
  • Se il carico richiede un imballaggio UN, la menzione e i dettagli corrispondenti

Ecco un elenco di etichette di movimentazione comuni:

Esistono anche tipi specifici di imballaggio, come ad esempio "Overpack" o "All packed in One (APIO)". Si tratta di semplificazioni introdotte dalla IATA per facilitare l'imballaggio di più merci pericolose insieme nello stesso pallet (piuttosto Overpack) o nello stesso imballaggio (piuttosto APIO). Devono sempre essere utilizzati nel rispetto della normativa e nella misura in cui le merci sono considerate compatibili tra loro.

In qualità di spedizioniere, OVRSEA vi accompagna in questi passaggi se non avete conformità IATA. Con l'aiuto dei nostri partner, ci assicuriamo che l'imballaggio, le etichette e i documenti siano conformi alle normative e che anche gli agenti che operano sulla spedizione siano autorizzati al trasporto o alla movimentazione di merci pericolose secondo le normative IATA.

Per qualsiasi domanda sulle normative IATA, contattare josephine@ovrsea.com.